martedì 29 gennaio 2013

è il mio corpo che cambia....

così cantavano i Litfiba e così canto io ora!
La pancia dopo mesi di semi stabilità cresce a vista d'occhio!
E soprattutto mi sto piano piano trasformando...in una mucca! E'sì, già passare da una prima a una terza è stato uno shock ma ieri uscendo dalla doccia vedo un puntino bianco proprio sulla punta del capezzolo, vado a guardare e...sto già facendo il latte! O meglio, è uscita da entrambe le tette una goccina ina ina di liquido giallino, quindi credo sia il famoso colostro. Mi sono informata ed effettivamente può succedere che il colostro inizi a uscire già dal quinto mese e io ci sono entrata da un giorno! Ho iniziato ad urlare fino a che non arriva mio marito e quando gliel'ho detto e gli ho fatto vedere abbiamo iniziato a saltare e urlare nel bagno come due scemi.
Da qualche giorno sento anche come delle onde nella pancia e diventa dura per qualche secondo, che dite mi preoccupo o sarà la piccola che si muove?

venerdì 25 gennaio 2013

pensieri sparsi e confusi...soprattutto confusi

A volte mi sento sopraffatta da questa cosa che mi sta succedendo. Mi sta succedendo...io sono il soggetto passivo. Questa cosa ora che è partita (e per quello ci abbiamo messo un bel po' di impegno) va avanti da sola. Ci penso...io non devo fare niente, la natura fa tutto da sola. Si forma dentro di me una nuova vita, io non devo fare altro che avere cura di me. Tutto il resto lo fa da sola. Sono passati "solo" quattro mesi e da un minuscolo puntino ora c'è un bambino tutto formato. Lui saprà che fuori ci sono io?
E io? Io riuscirò ad affrontare i mesi che verranno, la sua nascita, la mia nuova nascita, la mia nuova vita, la sua vita?
La maggior parte del tempo mi sento forte, bella, bellissima, invincibile, non ho paura di niente. Mi sento bene. E' vero quello che mi dicevano, dopo i tre primi sconvolgenti mesi tutto cambia. E la gravidanza è uno stato di grazia.
Ma, solo a volte, mi sento sopraffatta.
Io, proprio io, che ti ho voluto, così fortemente voluto, che ti ho cercato, che ti ho chiamato, sarò per te la madre giusta? Mi vorrai come madre? Con tutti i miei difetti, con le mie paure, le mie insicurezze, come farò ad essere per te una guida sicura?
Sarò capace di partorirti? Sarò capace di accoglierti? Sarò capace di amarti?
Quando sarai grande e ti accorgerai che in tante cose inevitabilmente mi assomigli penserai "che palle, mi odio quando faccio come mia madre"?

Penso che la natura ci abbia pensato bene a far durare la gravidanza nove mesi. Nove mesi, il corpo cambia piano piano e hai tutto il tempo per abituarti all'idea che sarai madre.
Certe volte la notte faccio un incubo...sono nel letto a dormire e quando mi sveglio ho la pancia enorme.
Ecco io sono contenta che questa pancia cresca piano piano.
Sento molte donne incinte dire che non vedono l'ora che nasca, che se potessero lo farebbero nascere subito e non aspettare questi lunghi nove mesi.
Io no. Io li voglio tutti interi. E non solo perchè l'ho aspettata tanto questa gravidanza e ora me la voglio gustare. Ma anche perchè ne ho bisogno per abituarmi all'idea.

Forse sono strana. Qualcuno dirà "cavolo, con tutto quello che hai fatto per avere un figlio ora la pensi così".
Ieri sera mi veniva un po' da piangere però non l'ho fatto perchè mi sentivo in colpa proprio per questo. Avevo paura. E mi dicevo dentro di me "l'hai voluta tu e ora piangi?".
Volevo mio marito, invece ero sola. Ho un bisogno incredibile di averlo accanto. La natura avrà pensato anche a questo. Lo amo di più, dipendo da lui. Ho bisogno che mi stia accanto fisicamente, che mi dica che lui ci sarà, che non devo preoccuparmi perchè lui ci sarà sempre, non sarò sola ad affrontare tutto, ci sarà lui al mio fianco. E che mi dica che sarò una brava madre.

Forse penso troppo. Anzi sicuramente penso troppo. Ma sono fatta così, sono sempre stata così. le invidio quelle donne incinte solo col pensiero che continuano a fumare e a fregarsene di tutto e che sicuramente non si fanno tutti i problemi che mi faccio io.
Io invece sono sempre lì a rimuginare e la sola cosa che fuma è il mio cervello.
Vorrei essere più spensierata, più istintiva, lasciarmi andare alla natura. Ma cavolo il mio cervello mi incatena!
Qualche giorno fa ho parlato con un'ostetrica del consultorio. Mi ha detto "Il corpo della donna è stato creato per questo, non avere paura, il tuo corpo è fatto per mettere al mondo figli". Ok, il mio corpo. ma la mia mente?
Ieri ho visto un film "Due partite". Ci sono quattro donne negli anni '60 che si incontrano per giocare a carte e parlano della loro vita. E una dice "Per noi donne non cambierà mai niente, non potremo mai diventare moderne perchè a noi è rimasta l'unica cosa primitiva: fare figli". Ed è vero. Credo sia vero. In questo mondo, in questa società così lontana dalla nostra essenza di uomo, così lontana dalla natura, cosa è rimasto a legarci al nostro passato? La gravidanza e la nascita di un figlio.
E allora vorrei abbandonarmi a questa natura. Vorrei ritrovare la mia essenza di donna primitiva. E penso a tutte le donne dietro di me...mia madre, mia nonna, la mia bisnonna e sua madre e la madre di sua madre e così via...indietro nel tempo. E penso a te dentro di me. Sarai anche tu una piccola donna?

mercoledì 23 gennaio 2013

ehi! sei tu?

Da qualche giorno se il tuo papà appoggia l'orecchio sulla mia pancia e stiamo zitti zitti sente un rumore come di bollicine, come uno "sciabordio". Sei tu vero che fai ginnastica? perchè io ancora non ti sento...
Però l'altro ieri ti ho rivisto in tutto il tuo splendore. Bè prima ci siamo presi un piccolo spavento. Tornata dal lavoro ho iniziato a sentire un dolore al lato sinistro della pancia che andava e veniva come se pulsasse. Speravo passasse con un poco di riposo ma niente così ci siamo decisi ad andare al pronto soccorso perchè non ero per niente tranquilla. Mi ha visitato una dottoressa e ha detto che è tutto nella norma e che forse il dolore era dato dall'intestino. Poi ha fatto un'eco al volo e tu eri lì (ogni volta mi stupisco), eri abbastanza tranquilla, avevi le braccine sopra la testa. Sei bellissima e hai tutte le misure a posto. Poi prima di togliere la sonda dalla pancia la dottoressa fa "saluta la mamma" e tu hai mosso il braccetto in alto, hai fatto proprio ciao. Dio quanto ti amo! Sei meravigliosa e simpaticissima.
Io ti parlo sempre, mi senti? e ti canto tante canzoni. Mi piace cantarti...spero che i miei gusti ti piacciano...ieri sera mi è preso un revival da festa dell'unità. Hai sentito i due pazzi dei tuoi genitori cantare "Comandante Che Guevara" e "El pueblo unido"? Comunque stai tranquilla, se mai scopriremo alla morfologica che non sei una bambina ma un bel maschietto non ti chiameremo Ernesto come teme tua nonna (anche se non è brutto come nome, no?).

P.S. Per tranquillizzare i miei eventuali lettori sul fatto che non sono una pazza sovversiva vi posso dire che canto anche molto zecchino d'oro.

domenica 13 gennaio 2013

Un dono della vita...e della scienza

Ieri una mia cliente mi dice "vedi come sei stata fortunata a rimanere incinta, tante coppie farebbero di tutto per avere un figlio invece tu ti sei sposata e ora sei incinta, hai fatto tutto come si doveva fare, hai avuto un dono da Dio". Io non ho detto niente, ho solo detto di sì, che questa vita che porto dentro di me è un grande dono, di Dio o della vita la cosa non cambia. E' un dono e ne sono grata ogni giorno. Ma è un dono anche delle scienza. E di questo anche son grata. Se la medicina non avesse fatto tutti questi grandi passi ora non sarei qui. Ogni tanto ci scherziamo con mio marito: "chissà se la biologa ha scelto lo spermino che portava in dono la tua bocca carnosa" oppure "se ha scelto lo spermino col cromosoma x", oppure immaginiamo il nostro piccolo che ci parla con l'accento della regione che ospita quell'ospedale e ci facciamo delle gran risate. Si fa per ridere ma a volte vorrei tornare in quell'ospedale e abbracciare la biologa, i medici a uno a uno. E poi penso anche alla mia piccola...al grande dono che lei ci ha fatto, ci ha scelto, e da piccolo embrione di 4 cellule si è fatta una bella casina dentro di me. E agli altri embrioni...quelli che non ce l'hanno fatta, ogni tanto ci pensiamo, chissà perchè se ne sono andati.


Oggi ho avuto un'altra grande soddisfazione. Quattro anni fa, all'inizio della nostra ricerca ancora ignara di quello che ci aspettava, lavoravo in un centro commerciale. Finito il turno andavo da H e M nel reparto premaman e bebè e fantasticavo...
Oggi ci siamo tornati, io e mia sorella con le nostre pance e i nostri mariti. Mi sono presa un jeans e due magliette. E' anche questa la felicità!

martedì 8 gennaio 2013

so' soddisfazioni!

da circa una settimana le nausee sono notevolmente diminuite, ancora qualche episodio ma in confronto a prima sono rinata! E mi ritrovo la mattina a fare colazione al bar con cornetto e cappuccino (io che all'odore del caffè scappavo subito in bagno) e a poter aprire lo sportello della cucina o del frigo, a poter cucinare! Dopo due mesi è una conquista stupenda! So' soddisfazioni!

Sulla strada dove passo tutti i giorni per andare al lavoro c'è un negozio per bambini. Per quattro anni sono passata lì davanti in macchina e gli dicevo "un giorno verrò" e sbirciavo la vetrina ( a volte rischiando il tamponamento). Ieri ci sono entrata! So' soddisfazioni!