martedì 22 maggio 2012

l'altalena

Ho bisogno di rifugiarmi nel mio angolino. Vorrei poter sempre scrivere qualcosa di bello, qualcosa di positivo. Spesso quando sono giù, e purtroppo in questo periodo capita spesso, evito di aprire un post. Non so, mi dispiace "sporcare" questo mio rifugio. Ma come faccio a tenermi tutto dentro? Ho aperto o no un blog anche per tirare fuori tutto che se no mi viene il mal di testa e mi mangio le unghie?
Ieri avevo lasciato un po' di speranza nelle ultime cose che avevo scritto.
Stamattina sono di nuovo a terra. Sono su un'altalena...vado su e dopo un attimo giù. E, come nel gioco da bambina, per andare su ci vuole una bella spinta, in questo caso data da me medesima con molta fatica.
Mentre per andare giù si fa subito.
Ad esempio è bastato incontrare una ragazza che si è sposata una settimana prima di me con un bel pancino evidente. Ho fatto due conti, sarà rimasta incinta dopo due-tre mesi dal matrimonio. Come è giusto e normale che sia. Io, se non contiamo i tre anni di convivenza, sono sposata da 7 mesi. Vabbè questo non c'entra...è solo per dire che tutto il modo si sposa e fa un figlio. Io no.
Non lo so perché faccio così, io sorrido ai bimbi ma le donne col pancione le rifuggo come la peste. Sarà invidia? o sarà che mi mettono davanti agli occhi il mio problema, il mio fallimento? Non è che penso perché loro sì, io penso perché a me no! Perché a me è toccato questo? Perché?
Questi incontri mi lasciano un peso sul cuore. Le domande della gente me lo stritolano. "Quando fai un figlio?" "Novità?". Uscirò mai da questa spirale di dolore e tristezza?


12 commenti:

  1. ti ho appena trovata, mi piaci.
    Credo restero' fino a quando incontrerai il tuo bimbo, perchè sono certa che arriverà!!
    Sarai una mamma fantastica.
    ti abbraccio
    Lara

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  2. Cara..so che non ti sarà di certo di consolazione..ma io e mio marito abbiamo cercato per 3 anni,senza esito.Poi ci siamo dovuti affidare a due splendidi medici e ora attendiamo l'arrivo della nostra bimba,a luglio.
    Come te,anche io mi chiedevo perchè tutte si sposavano e zac,dopo alcuni mesi restavano magicamente incinta!
    Qual'era il mio/nostro problema?Nessuno:infertilità sine causa!!!!!
    Anche io come te ho avuto dei periodi di alti e bassi,in cui la vista di un pancione,al rientro a casa,era fonte di enorme tristezza interiore,che non dimostravo all'esterno,ma dentro ne morivo!
    E non ti dico quante volte la gente mi ha reso infelice con le loro domande,amici,parenti,conoscenti...in tanti l'han fatto,volontariamente o meno!
    E' dura,molto,e ci sono momenti in cui pensavo che non sarei riuscita a superare nulla.
    Invece ce l'abbiamo fatta,con tenacia,complicità,passione!
    Vedrai che presto anche tu avrai la felicità che meriti!
    Un abbraccio!

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    1. ciao, conosco il tuo blog tramite Nina. Anche noi cerchiamo da tre anni, tu puoi capire quanto siano lunghi. e anche noi sine causa.
      Sono appena uscita da una icsi negativa ed è davvero dura...tu puoi capire. Spero un giorno di riuscire come è successo a te, la tenacia ce la metterò tutta!
      ti abbraccio

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  3. Frida, è vero sono brutti momenti. ricordo il giorno in cui l'ultima IUI prima della fivet era andata male non riuscivo ad andare a lavorare. non volevo parlare cn nessuno e continuavo a camminare senza decidermi a prendere la strada per il lavoro. E capisco anche l'invidia. nonostante io fossi già incinta, ho invidiato tanto la mia collega e amica che è tornata incinta dal viaggio di nozze. per loro è naturale, per noi.

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    1. infatti il punto è quello, rendersi conto che per gli altri è naturale per noi è una lotta. buon per loro, per carità, che se tutti penassero come noi ci saremmo già estinti!però è come sbattere ogni volta contro il proprio problema.

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  4. Invidia, gelosia, rabbia... sono sentimenti che conosco bene, come te son nella fase di fuga dal pancione altrui, e sto tanto tanto male... Io adesso noto anche i fiocchi alle porte... e nella mia via ce ne sono 5 ora...

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    1. prima dell'icsi ho passato un periodo in cui non li sfuggivo più. mi sentivo positiva. ora credo sia anche normale che mi senta così. non posso neanche pretendere troppo da me stessa...

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  5. Frida io ti auguro di arrivare al più presto al tuo bambino, ma quello che voglio soprattutto dirti è che qualsiasi sia il tunnel in cui entri
    poi ci esci. Penso che conosci la mia storia, ha avuto credo l'esito peggiore immaginabile, ma continuo a pensare che la vita sia stupenda, ad incavolarmi se perdo l'autobus, a gioire x un costume nuovo, ad amare mio marito tantissimo e a guardare pance fiocchi con un po' di invidia, certo, ma non da starci male. Sarebbe stato bello tornare incinta dal viaggio di nozze, bellissimo, stratosferico, o anche solo un paio di mesi dopo, o un paio di anni, ma non è andata. E a settembre sono 5 anni.
    Ti abbraccio

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    1. Ilaria conosco la tua storia e hai perfettamente ragione, la vita continua ad essere bella nonostante tutto, sarei una stupida e ingrata a dire il contrario. Solo a volte è un pò più difficile...
      un abbraccio

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  6. Anche io ho alti e bassi, anche se gradualmente, l'invidia per le donne incinta si è attenuata. Però non posso fare a meno di notarle..e quando sono giù può capitare che arrivino anche le lacrime. Come l'altro giorno al supermercato, intenta a cercare gli assorbenti ed eccola là, che tempismo, una donna con il suo bel pancione :) Poi quello che dice Ilaria è sacrosanto, la vita è comunque stupenda, anche con tutte queste difficoltà. Questa bella primavera forse ci aiuta un pochino a ricordarcelo. Un bacio.

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    1. Io sarà che ci faccio più caso ma ne vedo in continuazione, sono circondata. rispetto a tempo fa quando ci stavo proprio male ora ho elaborato la cosa e non la definirei neanche invidia...è che mi mettono un senso di tristezza perchè mi ricordano quello che non ho e non so quando e come potrò avere.
      baci

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